L’omeopatia è un metodo clinico terapeutico ipotizzato e sviluppato dal dr. Samuel Hahnemann (Meissen 1755 - Parigi 1843), vissuto nel periodo dei lumi tra Rivoluzione Francese, Epoca Napoleonica e Restaurazione.
Dopo essersi formato brillantemente come medico ed aver sostenuto per decenni le sue idee originali ed innovative nell'ambito della prassi medica del tempo, nel 1810 pubblica al mondo scientifico la sua prima Opera: “L’organon de l’arte di guarire”.
“Unico e altissimo compito del medico è ristabilire la salute dei malati, che è ciò che si chiama guarire”.
§ 1 de l’Organon
“L’ideale più alto di una guarigione è ristabilire la salute in maniera rapida, dolce, duratura; ovvero togliere e distruggere tutta la malattia per la via più breve, più sicura e di minor pregiudizio, basandosi su principi di facile comprensione”.
§ 2 de l’Organon
L'OMEOPATIA si fonda sull'ipotesi che ogni malattia venga curata con rimedi capaci di riprodurne i sintomi.
Il rimedio omeopatico (monocomponente) è il risultato della diluizione e dinamizzazione di una sostanza di origine vegetale, minerale o animale; può essere dispensato in granuli, globuli o in soluzione idroalcolica. La diluizione può essere in scala decimale (X), centesimale (CH), cinquantamillesimale (LM) e korsacoviana (K).
Omeopatia oggi, una crescente domanda nel mondo:
L'Omeopatia è medicina del futuro per:
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